come quelli di Ganna e Ghirla e poi quelli di Comabbio e Monate che non sono da meno per interesse ambientale e paesaggistico. E in più, i fiumi come il Ticino, che a Sesto Calende riprende la sua corsa, e poi quelli che dai monti a corona dei laghi scendono nelle vallate prealpine

o nel declivio della provincia varesina verso il cuore pianeggiante della Lombardia. Qui il blu delle acque e il verde dei boschi, costellati qua e là da montagne, si declinano in una moltitudine di colori che affascinano e rimangono impressi negli occhi e nel cuore.