Aeroporto intercontinentale situato nella Provincia di Varese, primo aeroporto italiano per traffico merci e secondo per traffico passeggeri, è costituito di due terminal serviti da molte linee ferroviarie e stradali da e per Varese, Como, Milano e Svizzera.
Il suo nome deriva dalla vicina corte lombarda di Cascina Malpensa, dove nel 1909 gli industriali Giovanni Augusta e Gianni Caproni avevano costituito un campo d'aviazione con strutture militari. Dopo la seconda guerra mondiale, la pista di volo danneggiata dalle truppe tedesche in ritirata venne ripristinata e la gestione dell'aeroporto fu assunta da alcuni industriali e politici della zona. Il 21 Novembre 1948 sotto il nome di "Aeroporto Città di Busto Arsizio" si aprì al traffico civile.
Qualche anno più tardi il Comune di Milano entrò nella Società Aeroporto di Busto fino ad assumerne il controllo. Per via della distanza dalla città di Milano, il Comune decise di localizzare sulla Malpensa le rotte intercontinentali mantenendo attivo l'aeroporto più vicino di Linate. I critici collegamenti con la città migliorarono dal 1962 con l'apertura del raccordo con l'autostrada Milano-Varese. Oggi entrambi i terminal sono serviti da stazioni ferroviare poste sulla linea di Busto Arsizio.
L'aeroporto è servito dal Malpensa Express di Trenord e dalla linea S40 (Varese, Mendrisio, Como). E' collegato ai due vicini aeroporti di Linate (MI) e Orio al Serio (BG) grazie alla presenza di pullman extraurbani. Con il completamento dell'Autostrada Pedemontana Lombarda sarà possibile invece un collegamento diretto tra le province di Varese, di Bergamo, di Como e di Monza-Brianza.
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